CANTALICE – Un nuovo organismo ha preso vita all’interno della Pro Loco, la Consulta delle associazioni e delleistituzioni presenti sul territorio. Sono diciotto le realtà culturali, religiose e sportive che hanno deciso di riunirsi in un’unica organizzazine, mantenendo ognuna la propria autonomia.
Un progetto ambizioso, cui si lavorava ormai da diversi anni, che è stato realizzato con l’adesione di tutti. Gli obiettivi sono molteplici. Innanzitutto il coordinamento della programmazione delle innumerevoli manifestazioni disponendo un calendario annuale per evitare inutili sovrapposizioni.
Ma è la promozione del territorio, la sua crescita turistica e sociale ad aver spinto tutti i partecipanti a creare questo nuovo organismo consultivo, non tralasciando l’accoglienza dei pellegrini del cammino di francesco e dei turisti. All’interno della Pro Loco dunque si sono riunite le Confraternite della Madonna delle Grazie, della Madonna della Misericordia, di Sant’Antonio, San Liberato e San Felice da Cantalice; le due parrocchie di San Felice e San Liberato; l’Accademia Sabina; la Banda musicale; il gruppo teatrale “Amici Cantaliciani”; il Consiglio dei giovani; l’associazione Giacche Verdi; la Polisportiva Cantalice, il tennis club; il Motoclub Terremoto; l’associazione “Young Jumping”; l’Automodel Club e naturalmente il Comune con l’assessorato allo sport e quello al Turismo e Cultura. “Un traguardo importante finalmente raggiunto tra quelli che ci eravamo prefissati – sottolinea Felice Marchioni, presidente della Pro Loco -. Dopo l’accreditamento del servizio civile, l’apertura di un uffici turistico in convenzione con l’Azienda di promozione turistica di rieti, la creazione di un sito internet, la creazione di cinque case vacanza, grazie alla sensibilizzazione della popolazione, per sopperire alla mancanza di strutture ricettive, siamo riusciti a creare un organo di coordinamento e raccordo fra Amministrazione e associazioni nel pieno rispetto dell’autonomia gestionale e finanziaria di ciascuna”. “Una iniziativa – evidenzia il primo cittadino Paolo Patacchiola – che permetterà, attraverso la Pro Loco, di mettere in rete tutte le diverse iniziative dando visibilità e rilevanza ad ogni singolo evento. Un modo per ‘fare un pò d’ordine’ con il risultato che a guadagnarne sarà non solo il territorio ma anche i potenziali turisti e visitatori”.
Laura Varone
(Corriere Nazionale)