La festa si apre con un Triduo di preparazione nei giorni 15-16-17 e si concentra nel giorno della morte del Santo con Messa Solenne e Processione. Durante la Processione, la statua ” in legno nella testa, nelle mani, nei piedi e nel Bambino Gesù che ha nelle braccia è portata a spalla da quattro confratelli a rotazione, dalla chiesa madre alla Madonna della Pace.
La tradizione vuole che la Statua del Santo, venga preceduta da tutti i confratelli vestiti con il sacco albagio, che sfilano in due fila parallele, aperta dal confratello con il costume borbonico e dal crocifisso con ai due lati le lanterne votive, a seguire il cerimoniere con l’effigie dell’ordine dei cappuccini, il confratello con la croce penitenziale, il paggio a significare la missione di servizio verso il Santo ed infine il priore con la mazza riportante l’effigie del Santo. Alla processione partecipano altre confraternite, San Antonio, Madonna delle Grazie, della Misericordia, ciascuna con un saio diverso.
Nel centro storico di Cantalice, nelle vicinanze della chiesa di San Felice, sorge la piccola chiesa dedicata alla Madonna della Misericordia, sede della omonima Confraternita detta anche della Buona Morte perché si preoccupava, fino a qualche anno fa, di dare degna sepoltura ai morti delle famiglie più bisognose e di dare assistenza ai malati, agli orfani, alle vedove, ai vecchi, ai bambini e a coloro che soffrivano di miserie morali. Oggi la Confraternita si interessa sopratutto del mantenimento della chiesa, della Venerazione religiosa della Beata Vergine e dell’organizzazione della festa in onore della Madonna che ricorre l’ultima domenica di Maggio. La statua della Madonna viene portata in processione fino alla chiesa di San Felice dove viene celebrata la funzione religiosa, per poi ritornare successivamente nella sua chiesa.